ETTORE GIURADEI

Ettore Giuradei

4EttoreGiuradei_foto stereodinamica.it

 Alle spalle un centinaio di date e un album che non ha lasciato indifferenti: una nuova alchimia di folk, rock e canzone d’autore, capace di evocare un’atmosfera fuori dal tempo. Intrecci di parole a creare situazioni sospese, intime ma sempre legate ad una realtà che non viene mai tralasciata. Racconti che si snodano attraverso abbandoni e ripartenze, in un caleidoscopio di emozioni che non può che coinvolgere e trascinare. Un concerto insieme vicino e distante, sanguigno e raffinato, in cui Ettore Giuradei mette il proprio istrionismo al servizio dell’accompagnamento, minimale eppure pieno ed avvolgente, di Marco Giuradei. A cavallo tra tradizione e rinnovamento, Giuradei promette di lasciare un segno importante nella nuova canzone d’autore italiana. “…mi sono imbattuta in Ettore Giuradei e la sua band. Davvero una bella sorpresa. Contrabbasso, pianoforte, chitarra acustica e una deliziosa batteria, sono un insieme di suoni ricercati e suggestivi, che oggi, sembrano essere sempre più rari. Se all’atmosfera davvero piacevole, ricercata, ma mai “ostentata” aggiungiamo dei testi che sembrano filastrocche, sogni ad occhi aperti e parole liberamente espresse sulle note del piano e sulle melodie della chitarra, il gioco è fatto. Ettore è un artista da tenere d’occhio, che certamente sa regalare con la sua musica una piacevole sensazione di serenità, mista ad un sapore di lieta inquietudine, proprio come un sogno che travolge e che non si sa mai dove porterà.” MARTA BATTIONI – IL SOLE 24 ORE Formazione Gruppo: Ettore Giuradei chitarra e voce, Marco Giuradei pianoforte e cori, Danilo Di Prizio chitarra acustica ed elettrica, Bruno Bonarrigo contrabbasso e basso, Alessandro Pedretti batteria. Formazione Duo: Ettore Giuradei chitarra e voce, Marco Giuradei pianoforte e cori.  Biografia  Ettore Giuradei nasce il 30 marzo 1981 a Brescia. Nel 1998 inizia a scrivere canzoni. Dal 2001 lavora come attore per la compagnia Teatro Distratto con la quale mette in scena diversi spettacoli di Teatro comico/gestuale. Nel 2004 inizia a lavorare, con il fratello Marco Giuradei e l’amico Gabriele Zamboni, sugli arrangiamenti delle canzoni che finiranno nel primo disco “Panciastorie”. Nel 2005 entrano nel gruppo, che prenderà il nome di Malacompagine, anche il bassista Luigi Picotti e il batterista Marco Andrello.Nel mese di marzo dello stesso anno, dopo un concerto al Teatro dell’Acqua di Gargnano (BS) organizzato con Fabio Gandossi e dal Lari, incontra Davide Danesi con il quale decide di fondare la Mizar Records. A luglio incide il primo disco “Panciastorie” allo studio Sottoilmare di Valeggio sul Mincio (VR) dove incontra Luca Tacconi con il quale inizia una collaborazione che dura tutt’oggi. Nel 2006 esce “Panciastorie”, per Mizar Records/Audioglobe, che vince nello stesso anno il Premio Nuova Canzone d’Autore al M.E.I. di Faenza e arriva in finale al Premio Fuori dal Mucchio 2006 e al Premio De Andrè 2006. Durante l’estate inizia a collaborare con il contrabbassista Domenico D’Amato e con il fonico Aldo Bonanno.A fine 2006 lascia i Malacompagine, tranne Marco Giuradei con il quale si lancia nell’Acustico Panciastorie Tour, 10 date in 15 giorni tra Lazio, Puglia, Basilicata, Calabria e Sicilia. Prima di partire incontra Danilo Di Prizio chitarrista, pittore e poeta e ritira il Premio Imperdibili di Bielle a Milano dove ha la fortuna di conoscere Cisco Bellotti, ex cantante dei Modena City Ramblers, con il quale inizia uno scambio artistico-culinario molto interessante.Al ritorno dal tour inizia a ragionare con il fratello Marco sugli arrangiamenti delle nuove canzoni che vedranno la luce grazie anche alla collaborazione di Domenico D’Amato, Danilo Di Prizio e il batterista dei Les Petits Enfants Terriblez Giuseppe Mondini. Con la nuova band partecipa a Sanremo Off e vince il Premio 25 Aprile a Latina con il brano “La Zingara”.A settembre debutta con lo spettacolo comico/surreale “CabaretGodot” pensato e costruito insieme a Michele Beltrami con la partecipazione musicale di Marco Giuradei.Dopo un anno di concerti e 7 mesi di prove ad ottobre 2007 inizia le registrazioni del secondo album “Era che così” per Mizar Records/Novunque distribuzione Self allo studio Sottoilmare di Valeggio sul Mincio (VR). “Era che così” esce a marzo 2008 seguito da un tour di 80 date, metà delle quali come apertura dei concerti di Cisco. L’album e il live hanno un buon riscontro di pubblico tanto che, a novembre 2008, Ettore viene invitato come ospite al Premio Tenco e vince il premio “MEI d’autore” al MEI 2008. A fine anno gira il videoclip del brano “La Zingara” con la regia di Davide Franzoni, che inizia ad essere trasmesso dalle maggiori emittenti nazionali a gennaio 2009. Riassestata la band con la sostituzione di Beppe Mondini con Alessandro Pedretti alla batteria si prepara al tour 2009.  

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